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Coronavirus. Pazienti guariti tornano positivi tra Lodi e Cremona

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A distanza di poche settimane dall’esito negativo del tampone, 9 pazienti Coronavirus guariti tornano positivi. Questi casi di infezione “recidiva” si sono registrati tutti in Lombardia.

Nel territorio compreso tra Lodi e Cremona. Il quadro clinico manifestato dai pazienti include delle nuove forme di polmoniti riconducibili al Coronavirus.

Dei 9 pazienti guariti che tornano positivi, in alcuni casi è stato necessario il ricovero in ospedale. Questi episodi di reinfezione si sono verificati in due province lombarde tra le più colpite dai contagi da Coronavirus.

Una casistica che desta preoccupazione, e che si sta indagando a fondo, per individuare i motivi della positività.

Ci si chiede perché dopo la negatività ai due tamponi di controllo, i pazienti guariti si sono ammalati di nuovo.

Coronavirus: 9 pazienti guariti tornano positivi

Tra chi ha cercato di trovare una spiegazione c’è un infettivologo dell’Asst di Lodi che ha proposto una sua tesi sul motivo per cui pazienti guariti tornano positivi. Secondo l’esperto:

Pazienti guariti tornano positivi lodi

“La positività del tampone dopo due risultati negativi potrebbe essere l’espressione, specialmente in un soggetto ormai asintomatico, di una persistenza di Rna virale e non necessariamente di virus replicante”.

A quanto pare non si tratta di soggetti che si sono riammalati per la seconda volta.

Nel caso dei pazienti guariti tornati positivi si tratterebbe di un unico caso di infezione dovuto alla presenza persistente di particelle di Rna nel loro corpo.

Di recente, l’ospedale Sacco di Milano ha segnalato uno studio svolto in Corea del Sud, dal Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie.

Si è esaminato un campione di 91 pazienti guariti, in seguito risultati di nuovo positivi.

Il team di ricerca ha ipotizzato che la causa della recidiva da Coronavirus sia una riattivazione del virus.

Ancora presente nei loro organismi. Tale tesi manca però di evidenze certe che possano spiegare i casi di pazienti guariti tornati positivi.

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