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Francesco Totti furioso per la foto della figlia in copertina. Arriva la reazione dell’ex capitano della Roma e scende in campo Telefono Azzurro

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Francesco Totti è furioso per la foto della figlia in costume apparsa sulla copertina del settimanale Gente. Ed erano in tanti ad attendere la sua reazione e quella della moglie Ilary Blasi. Meno atteso invece, ma pertinente, l’intervento di Telefono Azzurro sulla questione.

Una coppia sempre molto attenta e protettiva nei confronti dei propri figli quella formata da Ilary e Francesco. E  come dimostra anche la recente esposizione della Blasi finita con il figlio nel mirino degli haters per un post su Instagram.

Per chi si fosse perso la bufera mediatica che ha visto come protagonista l’immagine che ritraeva l’ex capitano della Roma e la figlia Chanel in costume, ripercorriamo l’accaduto.

Il settimanale Gente aveva pubblicato l’immagine di padre e figlia abbracciati al mare, in acqua. Il volto della 13enne era stato oscurato, ma veniva posta l’attenzione sul fondoschiena di Chanel attraverso la didascalia dell’immagine: ”È la gemella di mamma Ilary”.

La somiglianza con la madre Ilary Blasi, come tanti hanno sottolineato, non poteva che riferirsi alle forme generose della ragazza considerando che il volto non era visibile.

https://www.instagram.com/p/CEJIoWwp3Ns/?igshid=16zlrkutdhsvd

Le polemiche non si erano fatte attendere. La foto non era stata tacciata solo di cattivo gusto, ma le accuse mosse sono state ben più pesanti trattandosi di una ragazzina di appena 13 anni.

Possibile che Francesco Totti e la moglie lasciassero correre la cosa? È stata la domanda che più di qualcuno si è posto. Fino a ieri, quando il silenzio della coppia si è rotto.

Francesco Totti furioso per la foto della figlia in copertina reagisce

È arrivata severa, secca, la presa di posizione di Ilary Blasi e Francesco Totti alla copertina del settimanale Gente.

La “copertina dello scandalo” l’ha ribattezzata qualcuno, quella che ha messo in primo piano l’immagine della foglia Chanel con evidenti allusioni ad alcune parti del corpo.

Francesco Totti e la moglie smentiscono che l’immagine fosse concordata, come in queste ore ha ventilato qualcuno.

Anzi, il loro sdegno si riassume in un comunicato dai toni molto decisi e perentori.

“Ringrazio il direttore Monica Mosca per la sensibilità dimostrata mettendo in copertina il lato B di mia figlia minorenne, senza curarsi del problema, sempre più evidente, della sessualizzazione e mercificazione del corpo delle adolescenti”.

Parole, quelle di Totti , che evidenziano in maniera netta come la copertina del settimanale non sia stata, in alcun modo, concordata.

Francesco Totti furioso per la foto della figlia e interviene Telefono Azzurro
Francesco Totti e Ilary Blasi

L’intervento di Telefono Azzurro

Sulla vicenda, oltre ai pareri ed ai commenti di esperti giornalisti, è intervenuto niente meno che Telefono Azzurro che, come è noto, è sempre dalla parte dei bambini.

L’ente che ha il compito di tutelare i minori, e di salvaguardare la loro integrità sia fisica che psicologica.

Nel comunicato riferito all’immagine di Francesco Totti e la figlia Chanel, Telefono Azzurro scrive:

“Quando si parla di tutela dei minori è fondamentale che il mondo dell’informazione si schieri in prima linea: i principi della Carta di Treviso – protocollo che prevede una serie di normative a tutela dei minori in ambito giornalistico- devono rappresentare un cardine in ogni scelta editoriale”.

Un attacco diretto al settimananale Gente che punta il dito contro la disinvoltura con la quale, sempre di più, i media in generale, utilizzino immagini poco corrette e lesive nei confronti dei minori.

Il silenzio della redazione

Dalla direzione del settimanale, al momento, bocche cucite nonostante il comunicato dell’ex capitano della Roma e quello appena visto.

La direttrice Monica Mosca non è ancora intervenuta sulla questione che sta assumendo contorni non solo inaspettati ma anche pericolosi.

Qualche attento osservatore ha commentato come proprio la Mosca, impegnata nella battaglia a sostegno dei diritti della donna, sia incappata in uno scivolone di questo tipo.

Difendere i diritti delle donne e poi utilizzare il corpo di una ragazzina di 13 anni, anche se al fianco del papà Francesco Totti, dimostra come queste battaglie, purtroppo, siano spesso più di facciata che di sostanza.

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