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Giorgio Panariello il suo dramma a Domenica In. “Mio padre? Non so chi sia”, e piange durante l’intervista di Mara Venier

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Siamo abituati a vederlo sorridere, conosciamo un Giorgio Panariello solare e gioviale. Ci emoziona allora quest’uomo che in momento di sincera confidenza racconta un dettaglio molto privato della sua vita a Mara Venier.

E lo fa con le lacrime agli occhi e con quella voce che per una volta non ci strappa una risata. Percepiamo il dolore antico e attuale di Panariello.

“Non ho mai conosciuto mio padre e mia madre”, nel salotto di Domenica In apre il suo cuore con la conduttrice altrettanto commossa.

“Non ho mai saputo chi fosse mio padre e vedevo mia madre solo in rare occasioni, una sconosciuta quindi”, racconta Giorgio Panariello.

“Ma non ho alcun rancore. I miei nonni sono stati talmente genitori che non mi hanno mai fatto sentire la mancanza dell’affetto familiare, perché io due genitori li avevo.”

Ed è bello questo momento che il comico toscano dedica al ricordo delle due figure più importanti della sua vita. Bella la sua riconoscenza, l’affettuosa gratitudine.

Sorride Giorgio alla tristezza

Giorgio Panariello, il suo dramma a Domenica In

“Mia madre era una donna probabilmente non con grande profondità e intelligenza, prosegue con voce mesta, quasi tenera, fui dato ai nonni ad un anno e loro hanno sopperito e messo i tasselli dove mancavano. Mia nonna è stata la mia prima fan.”

Parlando del padre Panariello lascia percepire invece il dolore più sordo. “Quando sono diventato famoso ho sperato di vederlo bussare alla mia porta. Sono spuntati parenti come funghi, ma lui non è spuntato, quindi evidentemente non sa che sono io. Succede”, prosegue il comico.

“Da ragazzino ne ho sofferto, i bambini sono crudeli e te lo fanno pesare, oggi una cosa del genere non accadrebbe. Mi difendevo come potevo, dicevo: “Guarda che ora ti viene a prendere…”

Mi sono molto emozionato, grazie Mara. Qualche lacrima non fa mai male nella vita. Grazie. “

Un Panariello inedito, assolutamente diverso dal comico brillante, dissacrante e irriverente che tutti amano.
Ma a dirla tutta, a noi l’uomo, Giorgio, piace molto di più.

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