Advertisement

Massimo Boldi, prima l’anello poi l’addio alla fidanzata di 37 anni più giovane

Advertisement

Massimo Boldi, prima l’anello e poi l’addio alla compagna Irene Fornaciari. Non c’è nessuno scandalo e nessun particolare piccante dietro la scelta dell’attore di mettere la parola fine ad una relazione “che se proseguita, sarebbe stato un atto di egoismo”, come dichiara lui stesso.

Intervistato dal settimanale Oggi in edicola questa settimana Boldi racconta la fine della storia con Irene.

https://www.instagram.com/p/B8PHOUDAHu5/?igshid=dlm2pgyi38vx

Una storia iniziata per caso, durante un viaggio in treno, nel novembre del 2018.

Lei, più giovane di lui di 37 anni, dopo uno scambio di convenevoli, chiese a Massimo di partecipare ad un evento benefico.

“Ho pensato di sposarla, a un certo punto. Mi sono avvicinato quanto potevo alla sua vita ma la verità è che potevo darle troppo poco e ho capito che sarei stato infinitamente egoista a continuare questo rapporto”

Queste le parole dell’indimenticabile Cipollino, protagonista di tanti film degli anni ottanta e novanta.

La storia tra Massimo Boldi e Irene Fornaciari, la giovane lucchese che nella cittadina toscana gestisce una boutique di gioielli ed abbigliamento, era finita sulle prime pagine anche a dicembre scorso.

Massimo Boldi e Irene Fornaciari
Massimo Boldi e Irene Fornaciari, photo Instagram

Massimo Boldi, prima l’anello poi l’addio

Quando Massimo le aveva regalato un anello, un pegno di amore, che tutti avevano interpretato come preludio delle nozze.

https://www.instagram.com/p/B6qAJaUg3t-/?igshid=1xizjb48r2d74

In quell’intervista Boldi raccontava del magnifico rapporto con le figlie e del loro incoraggiamento a proseguire quel rapporto.

Ma il cuore di quest’uomo, che il pubblico ha conosciuto ed apprezzato per le tante figure comiche interpretate, è rimasto probabilmente legato a Marisa, la moglie scomparsa nel 2004.

Nell’intervista a Oggi Massimo afferma con tanta sincerità: “In ogni volto di donna che incontro io cerco sempre Marisa e poi la ritrovo solo guardando le mie figlie. Averla amata come l’ho amata io è un dono, ma mi condanna a vivere nella continua nostalgia”.

Bravo Massimo, una scelta onesta e di cuore!

Potrebbe inoltre interessarvi leggere: 

CONDIVIDI ☞