La vedova del tenore Nicoletta Mantovani contro Salvini e palesemente a favore di Stefano Bonaccini. Si schiera apertamente a sinistra quindi e con tono deciso rilascia dichiarazioni sulle scelte e la linea politica dell’ex Primo Ministro.
“Nel suo ‘vincerò’ non canta Luciano”, ci tiene subito a precisare Nicoletta e riferendosi all’aria che apre i comizi di Matteo Salvini.
Il leader della Lega ha scelto le note di “Nessun dorma”, la celebre romanza della Turandot di Giacomo Puccini per accompagnare il suo ingresso nelle varie manifestazioni che presenzia.
La Mantovani spiega che non è Pavarotti l’interprete scelto, non è il famoso tenore a cantare.
“Se lo fosse stato, spiega Nicoletta, avremmo chiesto di non utilizzare l’incisione. Io sono sempre stata favorevole alle aperture e mai alle chiusure”.
Il riferimento alla politica della Lega riguardo l’immigrazione è chiara ed è soprattutto il motivo che ha portato Nicoletta Mantovani contro Salvini.
Del resto l’associazione benefica Pavarotti and friends di cui la donna è presidentessa, è sempre stata al fianco dei rifugiati.
La Mantovani non ha dubbi, Pavarotti non avrebbe mai approvato le idee e l’atteggiamento dell’ex Primo Ministro degli Interni.
Non nasconde quindi la sua disapprovazione e si schiera apertamente a favore di Stefano Bonaccini sperando che venga riconfermato nella sua carica.
Qualche parola infine, la Mantovani l’ha spesa a favore del Movimento delle Sardine, movimento in netta opposizione con il leader della Lega. Alle sardine va il merito, secondo la donna, di aver risvegliato le coscienze di tante persone e accese le speranze per un mondo migliore.
Pronta e compiaciuta la risposta sui social delle suddette sardine, che hanno diffuso sui media le parole di elogio di Nicoletta.
Mentre tace il diretto interessato Matteo Salvini. Per ora.
Attendiamo sviluppi …
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