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Sandra Milo in lacrime a Domenica In. “Gassman mi schiaffeggiò”

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Racconta di sé, dei suoi figli, dei suoi amori e mentre ripercorre i sentieri spesso tortuosi e dolorosi, Sandra Milo in lacrime commuove lo studio.

Nel salotto di Mara Venier a Domenica In, ha raccontato anche delle sue tante battaglie legali.

“Ho dovuto affrontare quasi più processi di Berlusconi” ha confidato la Milo, oggi 86enne, soprattutto per difendere il mio diritto a mantenere accanto i miei figli.

L’attrice, il cui vero nome è Salvatrice Elena Greco, ha anche confessato di aver dovuto rinunciare ad un film di Federico Fellini per fare fronte agli impegni in Tribunale.

“Ho subito ben 44 processi”, racconta Sandra Milo in lacrime.

Il momento più toccante, nell’ovattato salotto della Venier, è stato quando Sanda ha raccontato della vicenda legata alla figlia Debora.

“Non solo 44 processi per riaverla, confida l’ex attrice nativa di Tunisi, ma ad un certo punto ho anche pensato di fare un gesto clamoroso”.

“Ero già incinta del mio terzo figlio, temevo di perdere la maternità su tutti. Andai dal Cardinale Staffa, capo supremo della Cancelleria, gli dissi ‘sono disperata, appena il Papa esce mi butto sotto la sua macchina’, racconta l’attrice turbata.

Per fortuna della Milo il Cardinale riuscì a rivedere la sentenza della Sacra Rota, che confermò così la prima sentenza, e non le tolse la potestà sulla figlia.

Dopo essersi rilassata Sandra Milo ha poi raccontato alcuni aneddoti della sua vita abbastanza spericolata.

Sandra Milo in lacrime a Domenica In

Il visto turistico negatole dall’Iran dopo un’intervista alla Tv iraniana, nel 1995, nella quale l’esuberante Sandra aveva confessato di avere una collazione di oltre 60 mila mutandine.

O quando Vittorio Gassman le mollò un terribile ceffone durante le riprese di un film nel quale i due recitavano assieme.

“Lo fece per esigenze sceniche, ma poteva andarci più leggero. Non me lo sono mai dimenticato”. Ha confessato l’attrice.

Un personaggio davvero singolare, e sempre capace di attirare l’attenzione del pubblico!

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