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Stella McCartney omaggia Sophia Loren con una pelliccia vegan e la invita a diventare madrina della causa animalista

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La stilista inglese Stella McCartney, in collaborazione con Peta, con la finalità di sensibilizzare l’opinione pubblica, ha omaggiato Sophia Loren per il suo 86° compleanno con una pelliccia vegan.

Una mossa strategica per focalizzare l’attenzione anche delle istituzioni italiane sulla causa animalista.

L’organizzazione che si batte in difesa degli animali ha nell’ultimo periodo portato avanti una campagna per chiudere gli allevamenti di visoni, dove gli animali vengono sottoposti a trattamenti crudeli.

Ma nel corso delle indagini avviate dalla Peta è emerso un altro allarme: i contagi di Covid-19 scoppiati in alcuni allevamenti europei di visoni.

Stella McCartney che da anni ha abbracciato il concept di una moda ecofriendly ha anche sposato l’approccio cruelty-free.

Così è scesa in campo al fianco di Peta per supportare la causa ambientalista, Stella McCartney ha deciso di fare un regalo a Sophia Loren, per spingerla a schierarsi dalla parte di questa nobile causa.

Stella McCartney omaggia Sophia Loren pelliccia

Stella McCartney omaggia Sophia Loren con una pelliccia vegan rigorosamente cruelty-free

Mimi Bekhechi, vicepresidente dei programmi internazionali dell’associazione internazionale in difesa dei diritti degli animali (Peta), ha spiegato il perché del regalo della pelliccia vegan di Stella McCartney a Sophia Loren.

Queste le sue parole:

Il commercio di pellicce è un settore troppo violento e orribile per una persona della bellezza di Sophia.

Speriamo che questo meraviglioso dono serva da ispirazione affinché si unisca al 90% degli italiani che, dopo aver visto come le volpi e altri animali vengono picchiati, fulminati, gassati e persino scuoiati vivi per la loro pelliccia, si sono opposti con fermezza a questa industria”.

Peta e Stella McCartney hanno omaggiato quindi la popolare attrice italiana per il suo ottantaseiesimo compleanno, celebrato lo scorso 20 settembre, per invitarla a diventare madrina della battaglia animalista.

Il regalo firmato Stella McCartney è una pelliccia cruelty-free che fa parte della nuova collezione della stilista.

Un modello realizzato in collaborazione con Koba e che è un pezzo importante in quanto è la prima pelliccia a base biologica e vegetale creata in esclusiva da Ecopel.

Stella McCartney omaggia Sophia Loren

Nel campo della moda, Stella McCartney è stata una delle prime firme a non produrre pellicce, una svolta fashion che è stata intrapresa anche da altre grandi maison quali: Gucci, Armani, Versace, Prada, Furla.

Le accuse nei confronti degli allevamenti di animali da pelliccia in Italia

Un caso allarmante portato alla luce di recente da Peta mette sotto accusa gli allevamenti di visoni in Italia, dove gli animali si sottopongono a trattamenti disumani.

Le indagini svolte da Peta hanno rilevato la loro prigionia in gabbie metalliche dove non venivano nutriti. Molti visoni presentavano poi ferite e segni di automutilazione per il forte stress dovuto alla prigionia.

L’organizzazione ha inoltre denunciato la crudele pratica con cui gli animali si sottopongono a morte.

Ma il regalo fatto a Sophia Loren da Stella McCartney ha voluto richiamare l’attenzione anche sulla correlazione tra le condizioni degli allevamenti e la diffusione del Covid-19.

Un dato sottolineato dagli scienziati che hanno denunciato non solo la crudeltà delle condizioni di detenzione degli animali da pelliccia, ma anche il pericolo che possano diventare focolai di infezioni.

Di fatto si sono registrati numerosi casi di Covid-19 tra lavoratori ed animali negli allevamenti da pelliccia europei.

Un dato che ha spinto il governo olandese a chiudere tutti gli allevamenti di visoni entro il 2020.

Una decisione che ha portato Peta ad inviare un appello al premier Giuseppe Conte ed ai ministri dell’Ambiente, dell’Agricoltura e della Salute.

In una lettera aperta Peta ha invocato la chiusura dei 13 allevamenti di visoni ancora aperti nel nostro Paese, per motivi di benessere degli animali e di sicurezza umana.

Ma questo appello è caduto nel vuoto, e così Peta e Stella McCartney hanno cercato di focalizzare l’attenzione su questa grave situazione cercando una madrina autorevole come Sophia Loren.

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