In collegamento dalla sua casa di Los Angeles, Tiziano Ferro è intervenuto come ospite a Domenica In, dove non sono mancati momenti di grande commozione quando il cantante ha ricordato la nonna finendo in lacrime.
La trasmissione si è aperta con Tiziano Ferro che ha cantato un suo pezzo. Dopo la sua esibizione il cantante si è rivolto alla Venier per dirle:
“Solo tu potevi farmi cantare in casa alle 5 del mattino”, per poi svelare di essersi svegliato alle 3 per organizzare il collegamento.
Nel corso dell’intervista in remoto, zia Mara ha poi menzionato il documentario uscito su Amazon Prime Video di Tiziano Ferro.
La conduttrice della domenica ha espresso tutta la sua ammirazione per il coraggio del cantante, che si è messo a nudo rivelando anche i momenti più bui della sua vita e della sua carriera.
Dopo l’elogio, Mara ha chiesto al suo ospite quanto gli sia costato. Una domanda a cui Tiziano Ferro ha replicato:
“Io non dimentico mai, per me è stato difficile imparare a dirle quello che provavo.
Abbiamo bisogno tutti di imparare a capire cosa si prova ed imparare a dirlo, il mio svantaggio c’è stato il fatto questo io l’ho fatto sempre davanti alle telecamere dopo essere diventato famoso a soli 20 anni”.
Inoltre Ferro ha spiegato che nel documentario ha voluto raccontare le sue cicatrici. A tal proposito il cantante italiano ha ammesso:
“Sono belle non vanno nascoste. Noi cerchiamo di coprire i segni che poi però ci rendono felici”.
I mostri del passato nella vita del cantante
Nel corso delle sue confidenze a Domenica In, Tiziano Ferro ha toccato anche argomenti delicati come le sue dipendenze dall’alcol e dalle droghe:
“La dipendenza ti vuole solo, sei sempre chiuso nella tua bolla. Rompere quell’isolamento è la cosa più importante.
Lavorare con gli altri è un gesto di solidarietà, ma rimani fuoco su cosa hai passato e non tornare alla condizione precedente”.
Il cantante ha poi confessato di non aver fatto mai terapia in Italia per timidezza, ma che per lui la svolta è arrivata quando è andato a Milano. Così Ferrò ha dichiarato:
“Non ero un anonimo, ma le persone mi hanno portato a sentirmi protetto. Poi un giorno un ragazzo mi ha detto ‘non dovrei avvicinarmi, ti dico che sono qui per far contenta mia madre, sarei entrato e uscito, ma ho visto te e ho deciso di restare’, questo mi ha segnato”.
Tra gli argomenti trattati con la Venier, si è parlato anche del bullismo di cui il cantante è stato vittima, confessando di aver vissuto momenti brutti.
Un’altra ombra nella sua vita passata è quella legata al suo rapporto con il cibo. Infatti Ferro ha faticato a perdere peso, pesava in passato 111 kg.
All’inizio della sua carriera il cantante si è sentito obbligato a perdere peso e con grande difficoltà e fatica è riuscito a perdere 40 kg.
Nel corso della lunga intervista con Mara Venier, Tiziano Ferro ha ammesso che vive bene in America. Qui si sente libero di vivere la sua storia d’amore.
Inoltre in America il cantante ha sempre trovato il supporto per affrontare i momenti difficili della sua vita e può contare sulla sua tutor: il suo “angelo”.
Tiziano Ferro in lacrime per la nonna
Giunti quasi alla fine dell’intervista, Mara ha ricordato il primo autografo che Tiziano le ha chiesto ed ha spiegato che era per la nonna. La conduttrice ha poi chiesto al cantante se le manca.
Tiziano ricordando la nonna finisce in lacrime per poi asserire:
“L’accettazione è la fase più difficile, mi manca. Ricordo che l’unica cosa che lei voleva da me era che andassi a messa. Ed io con lei ci andavo ed avevo piacere nel sentire i sermoni.
La sua gioia era quella ed io per lei lo facevo volentieri. Mi ha insegnato la spiritualità bella, di unione e quando è andata via mi sono reso conto che lei stava in un posto migliore perché me lo ha spiegato lei”.