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Silvia Romano scrive su Facebook: “Amici miei il peggio è passato”

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A mettere, forse a tacere, tutte le polemiche ed anche molti insulti gratuiti dopo la sua liberazione, è la stessa Silvia Romano che scrive su Facebook.

Con un saluto ed un ringraziamento privato via social, indirizzato agli amici più stretti e a coloro che le sono stati vicino in questo lungo periodo.

Silvia Romano non cade nella provocazione seguita al suo abito ma ricorda la cosa più importante: quella cioè di aver potuto riabbracciare i suoi affetti più cari.

Scrive infatti la cooperante liberata dopo un anno e mezzo di prigionia: “Vi chiedo di non arrabbiarvi per difendermi, il peggio per me è passato, godiamoci questo momento insieme”.

Non è il momento di raccontare, per quello ci sarà ovviamente tempo, soprattutto nei riguardi delle autorità che hanno aperto un fascicolo relativo al suo rapimento in Kenya.

Silvia Romano scrive su Facebook
Silvia Romano

Silvia Romano scrive su Facebook

Ora è il momento dei sentimenti e delle emozioni private, che Silvia Romano annota in un messaggio del suo saluto.

“Sono felice, scrive ancora Silvia, perché ho ritrovato i miei cari ancora in piedi, grazie a Dio, nonostante il loro grande dolore. Perché ho ritrovato voi, tutti voi, pronti ad abbracciarmi. Io ho sempre seguito il cuore e quello non tradirà mai.”

L’immagine di questa giovane donna, apparsa con l’abito islamico, ha scatenato le polemiche più forti. Molte sicuramente sopra le righe e testimoni di una rabbia preoccupante che cova in questo paese.

Di quelle Silvia Romano non se ne preoccupa e, forse, avendo conosciuto eguali sentimenti durante la sua esperienza, sa cosa è la cosa importante in questo frangente.

“Vi chiedo di non arrabbiarvi per difendermi il peggio per me è passato. Godiamoci questo momento insieme. Vi abbraccio tutti virtualmente forte e spero di farlo presto anche dal vivo. Vi voglio bene”.

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