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a Campania dice no al circo con gli animali. Arriva il decreto ufficiale

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La notizia è di pochi giorni fa, ma è già destinata a suscitare il plauso e l’entusiasmo dei difensori degli animali. La Campania dice no al circo con gli animali

Il Consiglio Regionale della Regione Campania ha dato il via libera al provvedimento che vieta l’utilizzo degli animali nel circo. Gli stessi non potranno più esibirsi sul territorio.

La proposta è stata voluta con caparbietà e determinazione dal consigliere dei Verdi Francesco Borrelli, artefice e promotore di una mozione ” Per un circo senza animali”.

Così, entro due anni, non potranno più essere utilizzati tigri, leoni, elefanti ed altri animali negli spettacoli circensi sul suolo campano.

Se l’esultanza è d’obbligo, forse lo è un po’ meno l’iter che prevede appunto l’entrata in vigore della normativa sul circo.

Quei due anni che ancora separano l’approvazione del provvedimento dalla sua attuazione concreta.

La Campania dice no al circo degli animali sulla scia di provvedimenti simili

La Campania dice no al circo con gli animali

Il provvedimento della Regione Campania infatti non rappresenta una novità a livello di tutela degli animali.

Infatti è di questa estate l’analogo provvedimento adottato dal Galles, promosso dal Ministro dell’Ambiente Lesley Griffiths.

Il combattivo Gritths infatti ha saputo raccogliere un sentimento popolare ormai molto diffuso nel Paese anglosassone. La presenza degli animali nei circhi era avversata dalla maggioranza della popolazione, che aveva anche sottoscritto una petizione. Per impedirne l’utilizzo e, conseguentemente, per evitare lo stato di costrizione al quale erano sottoposti tigri, leoni ed altre specie.

Iniziative come queste devono trovare sempre maggiore consenso, ed uscire da quelle forme di ambiguità che hanno visto nascere sempre e solo provvedimenti parziali.

Il circo, da sempre, raccoglie attenzione per la sua capacità di raccontare e stupire, nascendo come scelta di vita errante e rispettosa della libertà.

Quella che, purtroppo, non è data a questi animali, spesso storditi ed addomesticati per esigenze di dubbio spettacolo.

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